

Un KIT DI CUCITO è assolutamente necessario per chi vuole avvicinarsi a questo meraviglioso mondo , uno degli hobby creativi per eccellenza.
Quando ho iniziato ad interessarmi a questa arte, ero ancora molto piccola, mia mamma non era sarta, ma era molto brava ed eseguiva molti lavori per gli altri e per noi.
Mi ricordo quanto mi piaceva il suono delle forbici che, aprendosi e chiudendosi, batteva sul tavolo di legno.
Ancora di più, ero attratta dalla macchina da cucire, e da come mia mamma muoveva le mani per unire i vari pezzi di tessuto.
Con il metro appoggiato intorno al collo e due spilli in bocca apportava modifiche e misurava la stoffa.
Ovviamente io ero troppo piccola per utilizzare la macchina da cucire e mi limitavo ad imitarla cucendo a mano i vestiti per la mia Barbie.
Col passare degli anni, nonostante a livello scolastico abbia preso altre strade, ho sempre continuato a cucire, e crescendo e imparando sempre di più grazie a mia mamma, sentii l’esigenza di comprare la mia prima macchina da cucire.
Se anche voi avete questa passione, presto desiderete attrezzarvi per poter realizzare i vostri modelli.
Di seguito quindi,troverete i miei consigli su cosa acquistare per iniziare questa attività.
Cosa deve avere un buon Kit di cucito
Direi che la cosa principale da avere è proprio la macchina da cucire.
Ne esistono svariati modelli in commercio.
Io vi consiglio di scegliere un modello semplice ma di qualità.
Spendere poco, in marche sconosciute,non vi porterà a buoni risultati.
Se siete convinti di perseguire questo obbiettivo,vi pentirete presto di aver acquistato una macchina che non cuce gli spessori ed ha magari altri problemi di trasporto.
Un buon trasporto permette di cucire facilmente dal tessuto più sottile a quello più spesso.
Se non ve la sentite di investire soldi all’inizio, potreste sempre chiederla in prestito a qualcuno.
Ci sarà sicuramente qualche mamma,zia o nonna che ne possiede una.
Vi lascio comunque qualche suggerimento se volete acquistarla.
Le due marche su cui secondo me si può fare maggiore affidamento sono Singer e Pfaff
Mia mamma ad esempio ha sempre utilizzato una macchina Singer, mentre io decisi di investire in una Pfaff, marca anche più utilizzata industrialmente.
Attualmente sto ancora utilizzando la mia prima macchina che ormai ha più di vent’anni e funziona ancora perfettamente.
Di seguito vi lascio due link per acquistarla o semplicemente per farvene un’idea.
Altro materiale utile nel Kit di cucito
Vi servirà anche una scatola di spilli a capocchia piccola o grande a vostro piacimento.
Di solito quelli in accaio sono più piccoli e sottili, più adatti a tessuti leggeri, mentre quelli con la testa colorata sono un po’ più lunghi.
Non potrete fare a meno di un paio di forbici grandi per il taglio del tessuto e un paio più piccole per i vari usi durante la confezione.
Se le prendete con la punta fine, saranno utili anche per disfare le cuciture se non avete l’attrezzo apposito.
L’attrezzo di cui sto parlando si chiama scucitore o taglia asole perchè serve ad entrambi gli scopi.
Questo strumento costa poco ed è molto utile e preciso, infatti, in presenza di punti molto piccoli è molto più adatto delle forbici per disfare le cuciture.
Come raccontavo all’inizio, una brava sarta tiene sempre un metro sul collo, pronto per rilevare velocemente le misure all’occorrenza.
Quando inizierete a realizzare le vostre creazioni, non potrete fare affidamento esclusivamente sulla macchina da cucire, molte rifiniture andranno eseguite a mano, come ad esempio il sottopunto.
Nel vostro KIT DI CUCITO, dovrete perciò avere anche aghi e ditale.
Gli aghi dovranno essere misti, cioè di varie misure, adatti a vari tipi di tessuto.
Potrebbe essere utile, per infilare quelli più sottili, un infila ago, valido aiuto per chi ha poca vista .
Infine a seconda del colore del tessuto che sceglierete, avrete bisogno del filo.
Se in casa non avete proprio nulla, sarebbe meglio che vi procuraste almeno i colori base, quelli di uso più frequente come ad esempio il bianco e il nero.
Per rammendi veloci potete acquistare la treccia multicolore, che esiste composta sia di fili di cotone che di lana.
Per i più inesperti potrebbe tornare utile anche il filo per imbastire, un filo un pò più grosso del normale e semplice da rompere con le mani.
Kit per il taglio
Quando inizierete a volervi cucire un abito, una volta acquistata la vostra prima rivista di cartamodelli, per poterli ricalcare vi servirà della carta velina adatta a questo scopo.
Per rilevare il cartamodello e tagliarlo potreste preferire i pesi agli spilli, più veloci da spostare in caso di necessità, e mi raccomando non usate le stesse forbici che utilizzate per il tessuto anche per tagliare la carta, le rovinereste irrimediabilmente.
Per tracciare il modello, munitevi anche di gessi e matite.
Se volete fare le cose per bene, potete acquistare anche dei righelli adatti a disegnare con precisione il modello, altrimenti basterà un semplice righello e una buona mano.
Tutto il resto si può acquistare col tempo e in base alle necessità.
Questa direi che come base di partenza è sufficiente, ovviamente a seconda di quello che dovrete fare potrebbero servirvi accessori vari come bottoni, cerniere o altro.
Se siete proprio alle prime armi,vi guiderò io passo passo con tutorial semplici e istruzioni dettagliate, come ho fatto QUI, dandovi suggerimenti su come organizzare il materiale.
Non esitate a scrivermi per dubbi e perplessità.